domenica 26 gennaio 2020

Ci risiamo: ho scritto un nuovo romanzo! "Il giorno seguente" sta per arrivare


Quando ho scritto il mio primo romanzo, mi pareva stranissimo. Certo che pure scrivere il secondo non è stato da meno. Stavolta però è stato diverso. C'era più consapevolezza e meno spavalderia. L'esperienza del Muschio è stata fortissima: mi sono capitate cose davvero inimmaginabili. Credete che arrivare in una città a fare una presentazione e scoprire che la città è piena di cartelloni con sopra il tuo nome sia cosa da poco? Ricordo ancora quel misto di incredulità e gioia che ho provato. Mi fermai e feci una foto. Chi non l'avrebbe fatto? Oppure quando un intero auditorium di ragazzi era lì ad aspettarmi, con gli occhi e le orecchie tese a quello che avrei detto loro. C'è stato anche un ragazzino che mi ha chiesto: cosa si prova ad essere famosi? Ma io non sono famoso, neanche mi ci sento famoso. Al massimo sono contento perché qualcuno ha apprezzato ciò che ho scritto. Se i lettori di Manzoni erano 25 (e qui cito) i miei saranno 2, forse 3! 
Oggi siamo all'alba di una nuova vigilia, siamo qualche giorno prima de Il giorno seguente, il mio nuovo romanzo. È stata una storia coraggiosa da raccontare, e spero di esserci riuscito in qualche modo. Mi piace pensare che sia una storia di speranza, che parli ai lettori così come ha parlato a me quando ho ascoltato delle storie di dolore così crudo, che mi hanno ispirato una storia che le comprendesse tutte e da ognuna prendesse qualcosa. La lettura deve essere una bussola esistenziale che orienta le nostre vite, e cosa meglio del dolore e della rinascita che ne deriva può aiutarci quotidianamente? Matteo ci indicava una via di fronte all'indecidibilità della scelta; Nina ci insegna a ripartire anche quando sembra tutto inutile. È una storia di speranza che può aiutarci ogni qualvolta ci sembra che abbiamo perso la strada o il senso stesso della vita. 
Sono stato molto assente dal blog, lo so. Ma sono successe tante cose, alcune anche terribilmente brutte, che mi hanno distratto. Ma insieme a Nina decido di ripartire da qui, dal mio angolo di mondo e dalla scrittura che spesso mi tiene compagnia. È una promessa che spero di mantenere. Nel frattempo aspetto tutti in libreria. Spero che Nina vi piaccia davvero. Io ce l'ho messa tutta

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