Mi sono chiesto parecchie volte cosa significhi
avere trenta anni. Me lo sono domandato sempre più spesso da quando ce li ho. Ma
soprattutto in concomitanza dei milioni di link che affollano i social, come fossero amarcord. Un moderno tema dell’ubi
sunt, in cui ogni volta ci si ricorda di chi eravamo o di come siamo cresciuti.
Eravamo quelli dello ‘Ciao’ Piaggio e della ‘Nintendo Sessantaquattro’. Delle tartarughe
ninja e dei power rangers. Ma chi siamo davvero oggi? Cosa sono questi trenta
anni, al di là di ciò che siamo stati? Magari fosse facile a dirlo.
Credo che siamo quelli a cui la vita ha dato tanto,
ma ha tolto lo stesso. Quelli cresciuti nel benessere, ma a cui la crisi ha
tagliato i sogni. Quelli che si reinventano ogni giorno. Che vivono l’attimo, perché
privati del domani. Siamo quelli del divertimento e delle feste. Degli aperitivi
che si chiamano happy hours. Quelli delle palestre e del fitness. Quelli dei
rapporti di coppia sempre più complicati. Non abbiamo vissuto la guerra, ma
viviamo un momento storico altrettanto pesante. Siamo quelli che se non ci
fossero mamma e papà, sarebbe dura. Troppo dura.
Siamo quelli giovani, pieni di vita. Ma non siamo
più giovanissimi perché, se facciamo le cinque del mattino, il giorno dopo siamo stecchiti. Quelli che si rendono conto che qualcosa è cambiato, ma è amaro
accettarlo. E sorridiamo. Siamo quelli che vorrebbero essere ancora ragazzini,
ma sanno di non esserlo più. Siamo quelli che dobbiamo imparare ad essere
adulti, ma soprattutto a sentirci tali. Siamo quelli che si affacciano alla
vita pieni di speranza, ma carichi dell’ombra che la storia ci ha donato. Siamo quelli che alcuni di noi iniziano ad avere i figli. Siamo
quelli a cui la vita comincia a dare le sue cicatrici, forti, dolorose e vive. Siamo
quelli che iniziano a portare i segni della lotta. Quelli che la vita ci rende
adulti così. Con la sofferenza. Ma siamo soprattutto quelli che sorridono
ancora. Dobbiamo imparare a farlo, nonostante tutto. Perché dobbiamo imparare a
vivere autenticamente, anche se piove.
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